Stati Uniti oggi: breve ragguaglio sulla conflittualità di classe
La storia dell’ultimo mezzo secolo è «la storia della fuoruscita del capitale dalla regolamentazione sociale entro cui era stato costretto dopo il 1945». Prendo a prestito le parole di Wolfgang Streeck – e dietro le parole buona parte dell’analisi contenuta…
Finalmente dovranno ascoltare
(Traduzione di Daniele Balicco) È difficile credere che George Floyd sia morto solo da due settimane. E non perché la sua morte sembri già lontana, nel tempo; ma perché resta incompiuta, nella sua brutalità. Io non riesco a vederne il…
Conflitto e subconscio bianco
Note su una riforma possibile della polizia dopo Floyd Sedetevi e proiettatevi all’indietro di un mese. Ovvero, due settimane prima che un poliziotto del dipartimento di polizia di Minneapolis, Derek Chauvin, soffocasse fino alla morte per asfissia un cittadino afroamericano,…
Postfazione
Scrivevamo nel nostro Manifesto pubblicato un mese e mezzo fa: Officina Primo Maggio è un progetto politico-culturale di parte, consapevolmente volto a esplorare le condizioni che rendono praticabile il conflitto, inteso come capacità di attivarsi da parte dei soggetti direttamente…
Una polveriera ancora umida
La scena dell’omicidio appare in filigrana come l’ultimo atto di un fatale linciaggio con mancata impiccagione. Al centro sta un boia in divisa da poliziotto, sprovvisto, suo malgrado, di una forca o di un albero a cui appendere il malcapitato:…
Un secolo di rivolte
Le enormi manifestazioni di protesta scoppiate negli Stati Uniti e nel mondo in risposta all’uccisione di George Floyd hanno spinto gli osservatori a evocare gli urban o race riots, le rivolte dei ghetti, degli anni Sessanta. Per capire ciò che…
Il ginocchio sul collo
Il 5 giugno 2020, mentre tutti gli Stati Uniti ribollivano di proteste contro la violenza razzista della polizia per l’assassinio di George Floyd a Minneapolis, Bruce Springsteen ha aperto il suo programma sulla radio Syrius XM con una delle sue…
Le strade della sollevazione
L’omicidio di George Floyd a Minneapolis il 25 maggio ha innescato una sollevazione generale. Una conflittualità sociale dispiegata e duratura come nessun’altra da decenni, violenta e non violenta, afroamericana e non, di uomini e donne di “colori”, età e condizione…